Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS è la realtà italiana che da più di 60 anni affronta le emergenze in montagna, in grotta, dove l’ambiente è impervio. Il nostro è un servizio di volontariato professionale: addestramento, sacrificio e a volte rischi importanti sono i nostri compagni d’avventura quando la chiamata di soccorso ci impone di partire. 

La richiesta di soccorso

Veloci ma senza panico, sono requisiti essenziali per una efficace richiesta di soccorso in montagna.

Al CNSAS devono arrivare informazioni precise per rendere il nostro intervento mirato e veloce.

Per richiedere aiuto in Abruzzo puoi contattare il 118.

In caso di incidente in montagna o in grotta richiedere all’operatore l’attivazione del CNSAS.

Vedi le regole per una chiamata di soccorso efficace e veloce

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Il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo è stato attivato nella tarda mattinata di oggi per prestare soccorso a due escursionisti residenti a Veroli (FR), bloccati a 2200mt sul sentiero 6 che conduce in cima al Monte Velino dal versante sud. Due squadre del CNSAS da L'Aquila e Avezzano, una del SAGF e un Vigile del Fuoco sono state elitrasportati dai Vigili del Fuoco nell’area. Una volta raggiunti i due, fortunatamente illesi, alle 14 circa sono iniziate le operazioni di discesa, assicurando i due escursionisti con tecniche alpinistiche, per garantire la massima sicurezza. A circa 1900mt l'elicottero dei Vigili del Fuoco ha successivamente imbarcato e trasportato a valle squadre ed escursionisti soccorsi.Il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo ricorda l’importanza di una corretta valutazione dei rischi, della propria preparazione e del proprio equipaggiamento, in quanto le condizioni attuali sono di certo assimilabili ad un ambiente invernale, con i rischi ad esso connessi. ... Vedi di piùVedi meno
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Addestramento congiunto sul Gran Sasso con Aeronautica Militare 🚁Nei giorni scorsi le stazioni di Teramo e L’Aquila hanno preso parte alle giornate di addestramento congiunto con Aeronautica Militare. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, insieme all’equipaggio dell’aeromobile proveniente dall’85°CSAR di Pratica di Mare, hanno realizzato diversi simulati di ricerca e soccorso nella zona del Gran Sasso, allo scopo di migliorare la sinergia tra due realtà in continua collaborazione. Infatti, gli elicotteri dell’Aeronautica Militare rappresentano un supporto prezioso alle operazioni istituzionali del CNSAS di ricerca e soccorso in ambiente impervio, grazie alla reperibilità H24 e alle speciali dotazioni che consentono anche il volo notturno e l’utilizzo di visori di ultima generazione.#SoccorsoAlpino #Abruzzo #AM #Aeronuticamilitare #rescue #helicopter #SAR ... Vedi di piùVedi meno
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Nel weekend appena trascorso, la XV Delegazione speleologica abruzzese del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo è stata impegnata in una complessa esercitazione di soccorso in ambiente ipogeo. Per rendere la simulazione quanto più realistica possibile, ai sanitari e tecnici di soccorso speleologico abruzzesi è stato comunicato soltanto l’imminente arrivo di una finta richiesta di soccorso, senza specificare condizioni, luogo e particolarità. 21 i tecnici che hanno partecipato all’attività, ricreando uno scenario operativo completo, cogliendo l’occasione per approfondire sia gli aspetti tecnici del recupero, che quelli più legati alla gestione del paziente traumatizzato in grotta.Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - CNSAS ... Vedi di piùVedi meno
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La stazione di Chieti del Soccorso Alpino e Speleologico è intervenuta nel pomeriggio di oggi a seguito di allertamento della centrale operativa 118 regionale, per prestare soccorso a due escursionisti rimasti bloccati in quota sulla Majelletta, a causa delle forti raffiche di vento presenti.I due, non essendo in grado di proseguire, hanno trovato riparo presso il Bivacco Fusco ed hanno allertato il 118, il quale ha inviato una squadra del CNSAS per prestar loro assistenza nella discesa a valle.#soccorso #soccorsoalpino #cnsas #abruzzo ... Vedi di piùVedi meno
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Il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo è intervenuto nel pomeriggio di ieri per prestare soccorso ad una persona caduta in prossimità della vetta occidentale del Corno Grande ed impossibilitata a proseguire. Il CNSAS Abruzzo, dopo aver ricevuto l’alert dalla centrale operativa 118, a causa dell’iniziale indisponibilità di entrambi gli elicotteri ha allertato tre tecnici presenti in zona, che si sono avvicinati al luogo dell’incidente. Nel frattempo l’Elisoccorso di stanza a Pescara è riuscito a raggiungere la zona per procedere con le operazioni di recupero, sbarcando medico e tecnico di elisoccorso per recuperare l’infortunato mediante verricello. ... Vedi di piùVedi meno
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Nel tardo pomeriggio di ieri le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo sono state attivate dal tecnico di centrale operativa per due interventi contemporaneamente. Il primo per prestare soccorso ad una coppia di escursionisti romani, incapace di fare rientro alla propria auto dal Rifugio Campitello dopo aver perso la traccia. Una volta individuati e raggiunti con il mezzo fuoristrada dai tecnici del CNSAS, i due sono stati riaccompagnati all’auto.Il secondo soccorso invece per prestare assistenza a due escursionisti, padre e figlio, bloccati su un salto di roccia in una zona impervia alle pendici delle Torri di Casanova. Una squadra aquilana del CNSAS congiuntamente agli uomini del SAGF, ha quindi raggiunto i due escursionisti grazie alle coordinate fornite dalla centrale operativa ed ha allestito una calata di corda per consentire ai due di superare il salto di roccia, per poi ricondurli all’auto. ... Vedi di piùVedi meno
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